Picagge verdi con salsa di pomodoro e cipolla di Tropea a crudo
Ieri avevo voglia di pasta fresca, ecco perché ho preparato queste picagge verdi con salsa di pomodoro e cipolla di Tropea a crudo. Tradizionalmente qui in Liguria le picagge si fanno di pasta all'uovo e si condiscono con il pesto. Ho conosciuto questo formato di pasta fresca quando ci siamo trasferiti a Genova, quasi tre anni fa. La prima volta che mi sono state servite le picagge, in una trattoria di zona che amo molto, erano talmente inondate di pesto che per un attimo ho creduto che fossero verdi. Così mi è rimasto il pallino di vederle verdi! Ho scelto di farle di semola di grano duro perché ultimamente sto sviluppando una predilezione per la pasta fresca senza uovo. E perché mi diverto a sfidare me stessa creando piatti totalmente vegani e totalmente gustosi. Nonostante io non sia vegana, amo arricchire la mia valigia di cucina con creazioni 100% vegetali. In primavera, poi, per celebrare Madre Natura, la nostra dieta familiare tende spesso verso il vegano. Dato che la stagione che preferisco arriverà tra due settimane, comincio a prepararmi ad accoglierla. 💕 Indossate il vostro grembiule più carino e seguitemi in cucina...
SCOPO MAGICO
Prepararsi ad accogliere la primavera
INGREDIENTI PER LE PICAGGE VERDI SENZA UOVA
200 grammi di semola di grano duro 100 grammi di purea di spinaci*
INGREDIENTI PER IL CONDIMENTO
400 grammi di pomodori pelati
1 cipolla di Tropea 1 spicchio d’aglio
Olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di origano di Cipro essiccato
1 cucchiaino di peperoncino rosso frantumato
Sale grosso q. b.
Sale fino q. b.
COME FARE LE PICAGGE VERDI SENZA UOVA
Disponiamo la semola a fontana e versiamo al centro la purea di spinaci. Lavoriamo con la forchetta e aiutiamoci con un tarocco a raccogliere la semola fuggitiva. In questa fase, prestiamo attenzione che non si formino grumi! Dopodiché, cominciamo a impastare lavorando con polpastrelli e palmo della mano. Lavoriamo fino a quando il composto sarà sodo e tenace. Avvolgiamo poi il nostro panetto nella pellicola e facciamolo riposare a temperatura ambiente 30 minuti. Trascorso questo tempo, stendiamo l'impasto con il mattarello fino allo spessore di 2 millimetri e, con l'ausilio di un coltello coppapasta, ricaviamo delle strisce felicemente irregolari di circa 4 centimetri di larghezza per 12 centimetri di lunghezza. Stendiamo le picagge su una spianatoia di legno, lasciamole asciugare almeno 30 minuti prima di cuocerle.
COME FARE LA SALSA DI POMODORO
Prepariamo un soffritto con olio, aglio e 1/2 cipolla di Tropea. Aggiungiamo i pomodori pelati precedentemente ridotti in purea, saliamo e cuociamo a fiamma media per 20 minuti. Spegniamo e uniamo l'origano.
COME COMPORRE IL PIATTO
Cuociamo le picagge in acqua salata bollente per 5 minuti. Scoliamole usando un mestolo dentato e saltiamole in padella con la salsa di pomodoro e un poco di acqua di cottura. Solo alla fine, cospargiamo con la restante cipolla di Tropea cruda tagliata a brunoise e con il peperoncino rosso frantumato.
*La purea di spinaci l’ho preparata in grande quantità e poi congelata in vasetti da 50 o 100 grammi. Per farla ho bollito gli spinaci freschi, li ho scolati, lasciati raffreddare e li ho inseriti nel frullatore con il 30% di acqua filtrata. Ho poi passato la purea due volte con un colino a maglia fine.
Mangiate con amore!
Abbracci magici,
Sara Ottavia C.